Forwarded from 𝗖𝗢𝗡𝗦𝗘𝗡𝗦𝗢 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗧𝗢
Seriamente... ma che abbiamo fatto di male per meritarci questo? Ma soprattutto, dove cazzo sono tutti quelli che dicevano "L'ananas sulla pizza? Blasfemia!".
STIAMO ROVINANDO ANCHE LA NOSTRA REPUTAZIONE CULINARIA ALL'ESTERO! Tanto per non farci mancare nulla!
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Forwarded from 𝗖𝗢𝗡𝗦𝗘𝗡𝗦𝗢 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗧𝗢
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Credetemi quando vi dico che stanno rovinando la nostra reputazione culinaria all'estero!
Questo servizio andato in onda in Italia è stato interamente sottotitolato in russo.
IL MONDO CI OSSERVA!
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Forwarded from 𝗖𝗢𝗡𝗦𝗘𝗡𝗦𝗢 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗧𝗢
Nel frattempo... Nelle metro a New York 🇺🇲 hanno preso il volantino originale che citava "SINTOMI DELL'ATTACCO DI CUORE NELLE DONNE" e lo hanno cambiato con "COME FACCIO A SAPERE SE SONO COMPLETAMENTE VACCINATA" 🤣🤣🤣🤣 GENIALE
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Forwarded from 𝗖𝗢𝗡𝗦𝗘𝗡𝗦𝗢 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗧𝗢
I soldati russi scoprono "fabbriche di bambini" in Ucraina, dove i bambini vengono allevati per i bordelli sessuali e per il prelievo di organi.
FONTE 👈🏻
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Réseau International - Site de réflexion et de réinformation
Des soldats russes découvrent des « usines à bébés » en Ukraine où de jeunes enfants sont élevés pour des bordels sexuels et pour…
Une vidéo a fait surface de soldats russes décrivant comment ils ont trouvé une « usine à bébés » où de jeunes enfants sont élevés pour les bordels d’enfants pédophiles.
Forwarded from 𝗖𝗢𝗡𝗦𝗘𝗡𝗦𝗢 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗧𝗢
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Babbo Natale indiano ha partecipato alla riunione del World Economic Forum e ha detto questo in un’intervista: “Loro (religioni) vogliono più anime, io ne voglio meno sul pianeta”, e poi entrambi si sono fatti una bella risata di intesa.
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Forwarded from 𝗖𝗢𝗡𝗦𝗘𝗡𝗦𝗢 𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗧𝗢
Rapporto Deagle sulle proiezioni del depopolamento mondiale.
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Deagel prevede un massiccio depopolamento globale del 50-80% entro il 2025.
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Non commento le parole dell'occidentale se no mi becco una denuncia. 😳😳😳😳
Il sogno americano, lo zio d'America, le opportunità americane: hanno lavorato da tempo per far sparire tutte queste "possibilità" e rendere povera la popolazione; per quanto possiamo odiare il deep state americano, dobbiamo sempre ricordare che gli americani sono persone come noi, che anche loro ogni mattina si alzano, fanno colazione e cercano di sbarcare il lunario.
Ma hanno distrutto tutto: l'America è la prima nazione che ha subito la distruzione da parte del deep state.
Le immagini che vedrete sono raccapriccianti, immagini zombie di persone e posti, ed è lo stato a cui vogliono portare tutte le nazioni del mondo; gli USA sono solo una prova generale.
Lo strumento è sempre la finanza, il cervello è il WEF.
Infatti, agli inizi del millennio l'America si trova ad affrontare due crisi a distanza di poco tempo. La prima riguarda lo scoppio della bolla delle dotcom - la finanza basata sulle effimere economie digitali - a marzo del 2000 e la seconda il "presunto" attentato dell'11 settembre nel 2001. A quel punto entra in azione la FED con una politica monetaria espansiva senza precedenti. I tassi vengono tagliati a ripetizione e il mercato è inondato di dollari. Per questa ragione le banche prendono soldi a tassi bassi dalla Banca Centrale e concedono prestiti a imprese e famiglie senza garanzie (questo significa subprime), incoraggiate dalla crescita del mercato immobiliare.
Agli anni '90 i prezzi delle case salgono ininterrottamente e gli istituti di credito vedono il fenomeno come un'occasione ghiotta per remunerare il capitale. A dare spinta a questa tendenza la deregolamentazione dei mercati finanziari voluta fortemente dal Presidente alla Casa Bianca, George Bush. Con questa deregolamentazione le banche possono operare più indisturbate assumendosi dei rischi più elevati.
Il problema di fondo però è che gran parte dei soggetti raggiunti dai finanziamenti delle banche non potrebbe accedervi, in quanto non in grado di fornire le garanzie adeguate di solvibilità, ma le banche ne concedono sempre di più. Questo comporta inevitabilmente che i prezzi delle case si gonfiano vista l'altissima richiesta.
La bolla in realtà per un certo tempo permette di rifinanziare il mutuo in corso con un altro mutuo spingendo avanti nel tempo il decorso delle rate. L'economia ne giova in tutti i suoi attori che gravitano intorno agli immobili: dai costruttori ai produttori, agli agenti immobiliari, alle banche, ai notai.
Nel 2006 però succede qualcosa che non era stata prevista. I prezzi delle case non crescono più, anche per via della stretta sui tassi effettuata dalla FED qualche mese prima. Tassi più alti significa che i mutui costano di più e quindi la domanda si contrae, ma soprattutto che le insolvenze cominciano ad affiorare.
Il gioco si spezza, soprattutto perché gran parte dei mutui subprime sono a tasso variabile.
Nel 2008, con ripercussioni mondiali, Lehman Brothers diviene il più grande fallimento bancario della storia.
Quello che vedrete di seguito nasce in casa USA da queste crisi.
E la storia continua...
Ma hanno distrutto tutto: l'America è la prima nazione che ha subito la distruzione da parte del deep state.
Le immagini che vedrete sono raccapriccianti, immagini zombie di persone e posti, ed è lo stato a cui vogliono portare tutte le nazioni del mondo; gli USA sono solo una prova generale.
Lo strumento è sempre la finanza, il cervello è il WEF.
Infatti, agli inizi del millennio l'America si trova ad affrontare due crisi a distanza di poco tempo. La prima riguarda lo scoppio della bolla delle dotcom - la finanza basata sulle effimere economie digitali - a marzo del 2000 e la seconda il "presunto" attentato dell'11 settembre nel 2001. A quel punto entra in azione la FED con una politica monetaria espansiva senza precedenti. I tassi vengono tagliati a ripetizione e il mercato è inondato di dollari. Per questa ragione le banche prendono soldi a tassi bassi dalla Banca Centrale e concedono prestiti a imprese e famiglie senza garanzie (questo significa subprime), incoraggiate dalla crescita del mercato immobiliare.
Agli anni '90 i prezzi delle case salgono ininterrottamente e gli istituti di credito vedono il fenomeno come un'occasione ghiotta per remunerare il capitale. A dare spinta a questa tendenza la deregolamentazione dei mercati finanziari voluta fortemente dal Presidente alla Casa Bianca, George Bush. Con questa deregolamentazione le banche possono operare più indisturbate assumendosi dei rischi più elevati.
Il problema di fondo però è che gran parte dei soggetti raggiunti dai finanziamenti delle banche non potrebbe accedervi, in quanto non in grado di fornire le garanzie adeguate di solvibilità, ma le banche ne concedono sempre di più. Questo comporta inevitabilmente che i prezzi delle case si gonfiano vista l'altissima richiesta.
La bolla in realtà per un certo tempo permette di rifinanziare il mutuo in corso con un altro mutuo spingendo avanti nel tempo il decorso delle rate. L'economia ne giova in tutti i suoi attori che gravitano intorno agli immobili: dai costruttori ai produttori, agli agenti immobiliari, alle banche, ai notai.
Nel 2006 però succede qualcosa che non era stata prevista. I prezzi delle case non crescono più, anche per via della stretta sui tassi effettuata dalla FED qualche mese prima. Tassi più alti significa che i mutui costano di più e quindi la domanda si contrae, ma soprattutto che le insolvenze cominciano ad affiorare.
Il gioco si spezza, soprattutto perché gran parte dei mutui subprime sono a tasso variabile.
Nel 2008, con ripercussioni mondiali, Lehman Brothers diviene il più grande fallimento bancario della storia.
Quello che vedrete di seguito nasce in casa USA da queste crisi.
E la storia continua...
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Media is too big
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E il degrado "culturale" continua: non voglio spiegarmi la ritualità di quello che fanno, ma il motivo che li spinge a fare ciò... ma non ci arrivo.