Gruppo I AM
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Per una visione sulla realtà a 360 gradi e per ricordare che ridefinire il Sé non ha nulla a che vedere con il miglioramento personale
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La Guardia Nazionale del Texas risponde all'ordine della Corte Suprema di rimuovere il filo spinato a Eagle Pass installandone ancora di più. Il governatore Abbott ha affermato che 'il Texas non si tirerà indietro' mentre difende il suo confine.

Il REGIME BIDEN e SCOTUS (Suprem Court of the United States) stanno chiaramente calpestando in tutto il Texas i diritti del decimo emendamento previsti dalla Costituzione degli Stati Uniti. Biden sta cercando di spingerci in una GUERRA CIVILE.

Preferirebbero la Terza GUERRA MONDIALE e la GUERRA CIVILE piuttosto che riavere Trump alla presidenza.
Forwarded from Rod
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🇵🇸 La corrente elettrica è stata completamente tagliata al Nasser Medical Complex di Khan Younis, nel sud di Gaza, dopo più di una settimana di aggressione sionista all'ospedale e di continui scontri nelle sue vicinanze.

L'ospedale, da ieri, non ha più cibo, né anestetici, né antidolorifici, a causa dell'assedio. 500 pazienti e personale, oltre a centinaia di famiglie sfollate, soffrono la fame e sono presi di mira direttamente dall' IDF all'interno dell'ospedale.

Segui 👉 @ClaraStatello
Forwarded from MARIO IMPROTA ARTIST
Per rispetto alle vittime di ieri e a quelle di oggi, ci fermiamo qui; altro non serve quando l'ipocrisia è troppo grande.
Forwarded from L🌸a🌸u🌸r🌸a
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❤️❤️❤️
Forwarded from L🌸a🌸u🌸r🌸a
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https://t.me/PalestinaHoy/14154

"Guarda cosa ci hanno fatto, siamo solo ragazzini."

Un ragazzo palestinese urla di dolore in ospedale, dopo aver visto i suoi fratelli sanguinare dopo che i sionisti hanno bombardato la loro casa nel sud di Gaza.
Forwarded from L🌸a🌸u🌸r🌸a
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COME VORRESTI SENTIRTI?

Un uomo cerca disperatamente la sua famiglia sepolta sotto le macerie della loro casa bombardata dai coloni israeliani.

Chiama i suoi cari ma nessuno risponde.

Gaza bombardata, bloccata, senza luce, senza medicine, senza uscita.

https://t.me/PalestinaHoy/9556
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Non mi ricordo cosa dovevo ricordare in questo giorno... magari rivedendo più volte questo video mi viene in mente...
Forwarded from L🌸a🌸u🌸r🌸a
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Un gatto intrappolato sotto le macerie viene salvato dopo i bombardamenti israeliani nella Striscia di Gaza.
Forwarded from L🌸a🌸u🌸r🌸a
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ARMI PROIBITE

Un medico inorridito denuncia l'uso di nuove armi più letali da parte dell'occupazione israeliana contro la popolazione di Gaza.

"I feriti arrivano distrutti, con ustioni profonde mai viste prima"

https://t.me/PalestinaHoy/9931
Forwarded from L🌸a🌸u🌸r🌸a
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Due bambini palestinesi vengono salvati dalle macerie bombardate da Israele. Non è guerra, È GENOCIDIO.

https://t.me/PalestinaHoy/14166
24 gennaio 2024
Forwarded from Graziella Alfano
Poi ci si sorprende del fatto che tanti napoletani siano orgogliosi e fieri di esserlo. L'umanità di questa città difficilmente la troverete altrove. Una città accogliente ed inclusiva ma che sa diventare feroce e spietata se si toccano i suoi figli più deboli. A Napoli i tedeschi non passarono. E dove, sennò? Napoli è veramente l'ultima speranza dell'umanità, sempre che l'umanità se la meriti una speranza...
La memoria si esercita. Esercitandosi si arma contro l'orrore.
Doveva essere Napoli la prima città del rastrellamento degli Ebrei.
Dopo la caduta di Mussolini, 25 luglio 1943, la confusione regnava sovrana in tutta Italia, ma Napoli era sfinita dai bombardamenti agosto 1943, trai più terribili, quello che ridusse in cenere Santa Chiara- la città era esasperata, ed era instabile e ingovernabile.
Il 12 settembre il colonnello Scholl prende il comando di Napoli: lo terrà per poco. La prima cosa che fa è tentare di far convivere i Tedeschi con i Napoletani.
Riporto da una intervista a Tullio Foà (nipote del rabbino capo di Napoli dal 1906/40 e fortunatamente espatriato prima):
“Le deportazioni dovevano partire da Napoli sabato 25 settembre 1943. Tutto era pronto. I vagoni ferroviari piombati e ispezionati con cura. Il Comandante Kohl aveva stilato l’elenco degli ebrei da rastrellare. Era stato perfino scelto, pensiero gentile, il disco che avrebbe accompagnato il viaggio degli ebrei. Il brano era” La lacrimosa” dalla messa di requiem in re maggiore di Mozart. L’operazione si chiamava “Samstagsschlag”, ossia “il colpo a sorpresa del sabato”. Gli ebrei andavano catturati nel loro giorno santo, quello di riposo, quando erano radunati in preghiera nel tempio."
Non vi riesco a descrivere l'orrore che provo leggendo queste parole.
Perchè Napoli? Perchè i Tedeschi avevano pensato che fosse docile e ormai piegata, una rassegnata sfinita città qualunque.
Ma non avevano fatto i conti con Masaniello, il Tribunale dell'Inquisizione, le rivolte dei baroni, il '799...solo per citare qualche esperienza di rivolta.
Prima ancora delle QuattroGiornate, e prima città europea a ribellarsi da sola, la città evita la deportazione degli Ebrei.
I Tedeschi e i fascisti non ci provano nemmeno, nonostante l'ordine ricevuto; e già precedentemente, il capo della polizia tedesca a Roma, Herbert Kappler, alle 20.22 del 6 ottobre 1943, telegrafa al suo superiore Wolff a Berlino:
«L’Ufficio Centrale per la Sicurezza del Reich ha inviato il capitano Dannecker per catturare tutti gli ebrei in un’azione lampo e deportarli in Germania. A causa dell’atteggiamento della città di Napoli e delle conseguenti, incerte condizioni operative, l’operazione non ha potuto essere realizzata. I preparativi per l’azione a Roma sono stati invece conclusi».
Avrebbe dovuto essere Napoli la prima tra le città italiane per il rastrellamento ebraico e non lo è stata. A rimettere interviste e documenti insieme, la città ha tenacemente resistito per un periodo molto lungo, e ad almeno due tentativi falliti di deportazione di massa: "a causa del suo atteggiamento".
Se ci avessero provato, avremmo semplicemente e orgogliosamente anticipato le Quattro Giornate.
Abbiamo un milione di difetti, ma non abbiamo mai mancato un appuntamento con la Storia: quando tentarono di rastrellare gli Ebrei a Napoli, la lacrimosa di Mozart la cantarono i Tedeschi e i fascisti.
Se dimenticare è il verbo padre dell'indifferenza, la tragedia ha sempre una madre che sta seduta in silenzio dentro ciascuno di noi. Fatela urlare...

Dalla bacheca fb di una mia amica
Forwarded from L🌸a🌸u🌸r🌸a
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Bambino palestinese con il suo gatto nella Striscia di Gaza ❤️