Forwarded from IL TERZO LATO DELLA MEDAGLIA - SAPERE È POTERE - NEWS (Franco Sampieri)
⚡️Berlino, Washington, Parigi, Londra, Roma sostengono ulteriormente l'Ucraina - Gabinetto tedesco
I negoziatori hanno esortato il Cremlino "a consentire finalmente le spedizioni degli aiuti umanitari necessari ai cittadini ucraini e creare corridoi umanitari", soprattutto a Mariupol
BERLINO, 29 marzo. /TASS/. Martedì il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha tenuto negoziati in videoconferenza con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il presidente francese Emmanuel Macron, il primo ministro britannico Boris Johnson e il primo ministro italiano Mario Draghi. Le parti hanno discusso di azioni congiunte alla luce della situazione in Ucraina, ha detto ai giornalisti il portavoce del gabinetto tedesco Steffen Hebestreit.
"I capi di stato e di governo erano uniti nella loro opinione che avrebbero dovuto continuare a sostenere attivamente l'Ucraina. Hanno chiesto ancora una volta al presidente russo [Vladimir] Putin di accettare un cessate il fuoco, fermare tutte le ostilità, ritirare i soldati russi dall'Ucraina e risolvere il crisi attraverso la diplomazia", ha detto il portavoce.
I negoziatori hanno esortato il Cremlino "a consentire finalmente le spedizioni degli aiuti umanitari necessari ai cittadini ucraini e creare corridoi umanitari", soprattutto a Mariupol.
"I capi di stato e di governo hanno deciso di mantenere la pressione delle sanzioni elevate sulla Russia. Le parti hanno discusso le misure per garantire la sicurezza energetica e contrastare i prezzi elevati dell'energia", ha affermato il portavoce.
I negoziatori hanno esortato il Cremlino "a consentire finalmente le spedizioni degli aiuti umanitari necessari ai cittadini ucraini e creare corridoi umanitari", soprattutto a Mariupol
BERLINO, 29 marzo. /TASS/. Martedì il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha tenuto negoziati in videoconferenza con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il presidente francese Emmanuel Macron, il primo ministro britannico Boris Johnson e il primo ministro italiano Mario Draghi. Le parti hanno discusso di azioni congiunte alla luce della situazione in Ucraina, ha detto ai giornalisti il portavoce del gabinetto tedesco Steffen Hebestreit.
"I capi di stato e di governo erano uniti nella loro opinione che avrebbero dovuto continuare a sostenere attivamente l'Ucraina. Hanno chiesto ancora una volta al presidente russo [Vladimir] Putin di accettare un cessate il fuoco, fermare tutte le ostilità, ritirare i soldati russi dall'Ucraina e risolvere il crisi attraverso la diplomazia", ha detto il portavoce.
I negoziatori hanno esortato il Cremlino "a consentire finalmente le spedizioni degli aiuti umanitari necessari ai cittadini ucraini e creare corridoi umanitari", soprattutto a Mariupol.
"I capi di stato e di governo hanno deciso di mantenere la pressione delle sanzioni elevate sulla Russia. Le parti hanno discusso le misure per garantire la sicurezza energetica e contrastare i prezzi elevati dell'energia", ha affermato il portavoce.
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TgSole24 - 29 marzo 2022 - Il ritorno della Russia e la crisi dell’Occidente
- Pechino: “Washington non passerà” di Margherita Furlan e Fabio Belli
- La bomba dell’oro di Margherita Furlan e Jeff Hoffman
- USA: operazione biolaboratori di Jeff Hoffman
- Gas: pagamento in rubli già previsto di Fabio Belli
- Chi pagherà il gas ai Baltici? di Jeff Hoffman
- Il Giappone non può (ancora) congelare le riserve russe di Fabio Belli
- La russofobia mette in pausa la transizione ecologica di Gionata Chatillard
- Se i bitcoin diventano ‘green’ grazie al petrolio di Gionata Chatillard
- Il viaggio interstellare continua
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⚡️La Russia si aspetta la cooperazione delle Nazioni Unite per la risoluzione della situazione intorno ai laboratori biologici statunitensi in Ucraina
All'inizio di marzo, il capo delle truppe russe di protezione nucleare, chimica e biologica Igor Kirillov ha dichiarato che il funzionamento dei laboratori biologici in Ucraina e il programma di "riforma" del sistema sanitario ucraino finanziato dagli Stati Uniti hanno portato a un aumento incontrollabile dell'incidenza di infezioni pericolose
MOSCA, 29 marzo. /TASS/. La Russia si aspetta che le Nazioni Unite facilitino la risoluzione della situazione intorno ai laboratori statunitensi in Ucraina, ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova durante un briefing martedì.
"Ci aspettiamo che le Organizzazioni delle Nazioni Unite possano svolgere un ruolo chiave nella risoluzione della situazione attuale; in particolare, il Consiglio di Sicurezza dell'ONU potrebbe facilitare in modo significativo l'attuazione degli articoli 5 e 6 della Convenzione sulle armi biologiche, che stabiliscono che le parti devono consultarsi tra loro per risolvere tutte le questioni riguardanti gli obiettivi della Convenzione e l'attuazione dei suoi articoli e cooperare in qualsiasi indagine su potenziali violazioni", ha affermato.
All'inizio di marzo, il capo delle truppe russe di protezione nucleare, chimica e biologica Igor Kirillov ha dichiarato che il funzionamento dei laboratori biologici in Ucraina e il programma di "riforma" del sistema sanitario ucraino finanziato dagli Stati Uniti hanno portato a un aumento incontrollabile dell'incidenza di infezioni pericolose. Il presidente del comitato investigativo russo Alexander Bastrykin ha annunciato che la sua agenzia ha aperto un procedimento penale per l'accusa di sviluppo di armi biologiche di distruzione di massa, sulla base delle informazioni riguardanti l'istituzione di laboratori biologici segreti in Ucraina con il sostegno degli Stati Uniti.
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha anche affermato che la Russia continuerà a sollevare la questione delle attività biologiche militari statunitensi nel Consiglio di sicurezza dell'ONU, perché è direttamente collegata alle minacce alla sicurezza internazionale.
All'inizio di marzo, il capo delle truppe russe di protezione nucleare, chimica e biologica Igor Kirillov ha dichiarato che il funzionamento dei laboratori biologici in Ucraina e il programma di "riforma" del sistema sanitario ucraino finanziato dagli Stati Uniti hanno portato a un aumento incontrollabile dell'incidenza di infezioni pericolose
MOSCA, 29 marzo. /TASS/. La Russia si aspetta che le Nazioni Unite facilitino la risoluzione della situazione intorno ai laboratori statunitensi in Ucraina, ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova durante un briefing martedì.
"Ci aspettiamo che le Organizzazioni delle Nazioni Unite possano svolgere un ruolo chiave nella risoluzione della situazione attuale; in particolare, il Consiglio di Sicurezza dell'ONU potrebbe facilitare in modo significativo l'attuazione degli articoli 5 e 6 della Convenzione sulle armi biologiche, che stabiliscono che le parti devono consultarsi tra loro per risolvere tutte le questioni riguardanti gli obiettivi della Convenzione e l'attuazione dei suoi articoli e cooperare in qualsiasi indagine su potenziali violazioni", ha affermato.
All'inizio di marzo, il capo delle truppe russe di protezione nucleare, chimica e biologica Igor Kirillov ha dichiarato che il funzionamento dei laboratori biologici in Ucraina e il programma di "riforma" del sistema sanitario ucraino finanziato dagli Stati Uniti hanno portato a un aumento incontrollabile dell'incidenza di infezioni pericolose. Il presidente del comitato investigativo russo Alexander Bastrykin ha annunciato che la sua agenzia ha aperto un procedimento penale per l'accusa di sviluppo di armi biologiche di distruzione di massa, sulla base delle informazioni riguardanti l'istituzione di laboratori biologici segreti in Ucraina con il sostegno degli Stati Uniti.
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha anche affermato che la Russia continuerà a sollevare la questione delle attività biologiche militari statunitensi nel Consiglio di sicurezza dell'ONU, perché è direttamente collegata alle minacce alla sicurezza internazionale.
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⚡️L'esercito ucraino ha pianificato di attaccare la Russia e la Bielorussia all'inizio di marzo - leader della DPR
"A parte questo, secondo alcuni dati, in quel periodo erano stati pianificati attacchi anche a una parte della Bielorussia", ha detto Denis Pushilin
DONETSK, 29 marzo. /TASS/. Le forze armate ucraine hanno pianificato di attaccare la Russia e la Bielorussia all'inizio di marzo, ha detto martedì Denis Pushilin, capo della Repubblica popolare di Donetsk (DPR).
"Un attacco è stato pianificato all'inizio di marzo non solo nel Donbass, ma anche contro cittadini russi, intendo la Crimea. Notevole, è stata pianificata un'offensiva sia dalla terraferma che dal mare. Oltre a ciò, secondo alcuni dati, sarebbero stati anche attacchi pianificato su una parte della Bielorussia in quel periodo", ha detto.
Dopo un drammatico deterioramento della situazione nel Donbass il 17 febbraio, il 21 febbraio il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la decisione di riconoscere la sovranità delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk entro i confini dei confini amministrativi delle regioni di Donetsk e Lugansk, così come è impegnati sulla carta nelle loro costituzioni. I trattati di amicizia, cooperazione e mutuo soccorso sono stati firmati con i loro leader. Il 24 febbraio, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato un'operazione militare speciale in risposta alla richiesta di aiuto dei capi delle repubbliche del Donbass. Ha sottolineato che Mosca non aveva intenzione di occupare i territori ucraini, ma mirava a smilitarizzare e denazificare il paese. Le repubbliche iniziarono un'operazione per liberare i loro territori controllati da Kiev.
"A parte questo, secondo alcuni dati, in quel periodo erano stati pianificati attacchi anche a una parte della Bielorussia", ha detto Denis Pushilin
DONETSK, 29 marzo. /TASS/. Le forze armate ucraine hanno pianificato di attaccare la Russia e la Bielorussia all'inizio di marzo, ha detto martedì Denis Pushilin, capo della Repubblica popolare di Donetsk (DPR).
"Un attacco è stato pianificato all'inizio di marzo non solo nel Donbass, ma anche contro cittadini russi, intendo la Crimea. Notevole, è stata pianificata un'offensiva sia dalla terraferma che dal mare. Oltre a ciò, secondo alcuni dati, sarebbero stati anche attacchi pianificato su una parte della Bielorussia in quel periodo", ha detto.
Dopo un drammatico deterioramento della situazione nel Donbass il 17 febbraio, il 21 febbraio il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la decisione di riconoscere la sovranità delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk entro i confini dei confini amministrativi delle regioni di Donetsk e Lugansk, così come è impegnati sulla carta nelle loro costituzioni. I trattati di amicizia, cooperazione e mutuo soccorso sono stati firmati con i loro leader. Il 24 febbraio, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato un'operazione militare speciale in risposta alla richiesta di aiuto dei capi delle repubbliche del Donbass. Ha sottolineato che Mosca non aveva intenzione di occupare i territori ucraini, ma mirava a smilitarizzare e denazificare il paese. Le repubbliche iniziarono un'operazione per liberare i loro territori controllati da Kiev.
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Biden terrà colloqui con Putin soggetti a de-escalation in Ucraina
Una condizione per i negoziati tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente russo Vladimir Putin è una riduzione dell'escalation dalla Russia in Ucraina e un desiderio di diplomazia, ha affermato martedì il direttore delle comunicazioni della Casa Bianca Kate Bedingfield.
"L'abbiamo chiarito, il presidente Biden ha chiarito che ci deve essere una tangibile de-escalation dalla Russia e un chiaro e genuino impegno per la diplomazia prima che il presidente abbia quel tipo di conversazione", ha detto Bedingfield durante il briefing.
Alla vigilia di Biden ha affermato che la possibilità di un suo incontro con il presidente della Federazione Russa in futuro dipenderà da quali argomenti Vladimir Putin intende discutere con lui.
"Dipende da ciò di cui (Putin - IF) vuole parlare", ha detto Biden ai giornalisti, rispondendo a una domanda sulla possibilità di incontrare il leader russo. https://www-interfax-ru.translate.goog/world/83
Una condizione per i negoziati tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente russo Vladimir Putin è una riduzione dell'escalation dalla Russia in Ucraina e un desiderio di diplomazia, ha affermato martedì il direttore delle comunicazioni della Casa Bianca Kate Bedingfield.
"L'abbiamo chiarito, il presidente Biden ha chiarito che ci deve essere una tangibile de-escalation dalla Russia e un chiaro e genuino impegno per la diplomazia prima che il presidente abbia quel tipo di conversazione", ha detto Bedingfield durante il briefing.
Alla vigilia di Biden ha affermato che la possibilità di un suo incontro con il presidente della Federazione Russa in futuro dipenderà da quali argomenti Vladimir Putin intende discutere con lui.
"Dipende da ciò di cui (Putin - IF) vuole parlare", ha detto Biden ai giornalisti, rispondendo a una domanda sulla possibilità di incontrare il leader russo. https://www-interfax-ru.translate.goog/world/83
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Adesso Parla Antonio Vox, fondatore del movimento Sistema Paese. Analisi di un paese al tracollo. Cosa deve cambiare in Italia per tornare il Bel Paese che era. #adessoparlarosy #adessoparloio #rosycanale #liberaparola #nonsiamosoli
#antoniovox
#antoniovox
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Biden fuori controllo: prima le dichiarazioni irresponsabili poi le smentite dal suo staff. E ora per chiarire espone informazioni riservate che mettono a rischio la sicurezza nazionale. Questo è un problema! #adessoparlarosy #adessoparloio #rosycanale #nonsiamosoli #liberaparola
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Più di mille residenti di Kherson hanno ricevuto aiuti umanitari dall'esercito russo
L'esercito russo ha distribuito beni essenziali e prodotti alle persone: pane, cereali, cibo in scatola, latte e burro. I residenti più piccoli della città ricevevano pappe e dolci dai russi.
Come notano i residenti di Kherson, i negozi non funzionano in città da diversi giorni.
L'esercito russo ha distribuito beni essenziali e prodotti alle persone: pane, cereali, cibo in scatola, latte e burro. I residenti più piccoli della città ricevevano pappe e dolci dai russi.
Come notano i residenti di Kherson, i negozi non funzionano in città da diversi giorni.
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“È ora di dimettersi”: il declino cognitivo di Biden è “troppo”
Il membro del Congresso Ronny Jackson afferma che è "ora" per Joe Biden di dimettersi, citando che il suo declino cognitivo è "troppo" dopo che il presidente è uscito dal copione affermando che Vladimir Putin non può rimanere al potere.
"Biden non è in grado di articolare i principali obiettivi di politica estera della sua amministrazione", ha twittato l'ex medico della Casa Bianca.
“Ogni volta che ci prova, la Casa Bianca si precipita a 'correggere' ciò che ha detto. Non ha idea di cosa stia succedendo. Il suo declino cognitivo è troppo. È ora di dimettersi".👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿
Il membro del Congresso Ronny Jackson afferma che è "ora" per Joe Biden di dimettersi, citando che il suo declino cognitivo è "troppo" dopo che il presidente è uscito dal copione affermando che Vladimir Putin non può rimanere al potere.
"Biden non è in grado di articolare i principali obiettivi di politica estera della sua amministrazione", ha twittato l'ex medico della Casa Bianca.
“Ogni volta che ci prova, la Casa Bianca si precipita a 'correggere' ciò che ha detto. Non ha idea di cosa stia succedendo. Il suo declino cognitivo è troppo. È ora di dimettersi".👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿
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‘Time to resign’: Biden’s cognitive decline is ‘too much’
Congressman Ronny Jackson says it’s “time” for Joe Biden to resign – citing his cognitive decline is “too much” after the president went off script by stating Vladimir Putin cannot remain in power.
“Biden is unable to articulate the major foreign policy objectives of his administration,” the former White House physician tweeted.
“Every time he tries, the White House swoops in to ‘correct’ what he said. He has no idea what’s going on. His cognitive decline is too much. Time to resign.”
Congressman Ronny Jackson says it’s “time” for Joe Biden to resign – citing his cognitive decline is “too much” after the president went off script by stating Vladimir Putin cannot remain in power.
“Biden is unable to articulate the major foreign policy objectives of his administration,” the former White House physician tweeted.
“Every time he tries, the White House swoops in to ‘correct’ what he said. He has no idea what’s going on. His cognitive decline is too much. Time to resign.”
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Le forze armate ucraine in preda al panico hanno lanciato dozzine di bombe di pianificazione per Bayraktars
Le unità in rapida ritirata delle forze armate ucraine, in preda al panico, lanciano persino armi per veicoli aerei senza pilota. Ciò è dimostrato dalle scatole con la pianificazione di bombe MAM-L per droni da attacco e ricognizione turchi, che sono stati scoperti dalle unità in avanzamento della DPR e delle forze armate RF.
Подробнее на: https://avia-pro.translate.goog/news/vsu-v-panike-brosili-desyatki-planiruyushchih-bomb-dlya-bayraktarov?_x_tr_sl=ru&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp
Le unità in rapida ritirata delle forze armate ucraine, in preda al panico, lanciano persino armi per veicoli aerei senza pilota. Ciò è dimostrato dalle scatole con la pianificazione di bombe MAM-L per droni da attacco e ricognizione turchi, che sono stati scoperti dalle unità in avanzamento della DPR e delle forze armate RF.
Подробнее на: https://avia-pro.translate.goog/news/vsu-v-panike-brosili-desyatki-planiruyushchih-bomb-dlya-bayraktarov?_x_tr_sl=ru&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp
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Il Pentagono sta schierando sei aerei da guerra elettronica Growler EA-18G in Europa
Sei aerei americani EW saranno schierati sul fianco orientale della NATO.
Il portavoce del Pentagono John Kirby ha rilasciato una dichiarazione in cui annunciava che sei aerei militari americani per la guerra elettronica rilasciata stati schierati contemporaneamente nell'Europa orientale. Gli aerei saranno rilasciati in Germania, tuttavia operaranno nell'Europa orientale.
"In coordinamento con il governo tedesco, sei EA-18G Growlers della US Navy <...> dovrebbero arrivare oggi alla base aerea di Spangdahl ", ha detto il portavoce del Pentagono John Kirby.
Подробнее на: https://avia-pro.translate.goog/news/pentagon-perebrasyvaet-v-evropu-shest-samolyotov-reb-ea-18g-growler?_x_tr_sl=ru&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp
Sei aerei americani EW saranno schierati sul fianco orientale della NATO.
Il portavoce del Pentagono John Kirby ha rilasciato una dichiarazione in cui annunciava che sei aerei militari americani per la guerra elettronica rilasciata stati schierati contemporaneamente nell'Europa orientale. Gli aerei saranno rilasciati in Germania, tuttavia operaranno nell'Europa orientale.
"In coordinamento con il governo tedesco, sei EA-18G Growlers della US Navy <...> dovrebbero arrivare oggi alla base aerea di Spangdahl ", ha detto il portavoce del Pentagono John Kirby.
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Bombardieri che trasportavano armi nucleari sono stati avvistati a 50 chilometri dai confini dell'Ucraina.
Immediatamente, due bombardieri nucleari strategici B-52 della US Air Force, in grado di trasportare armi nucleari a bordo, sono stati visti nello spazio rumeno a una distanza di circa 40-50 chilometri dal confine sud-dell'Ucraina. Le circostanze dell'apparizione in questa regione di bombardieri nucleari strategici suscitano subito seria della NATO, soprattutto dopo tutta una serie di minacce americane contro la Russia.
Maggiori informazioni su: https://avia-pro.translate.goog/news/bombardirovshchiki-nesushchie-yadernoe-oruzhie-zamecheny-v-50-kilometrah-ot-graicy-ukrainy?_x_tr_sl=en&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp
Immediatamente, due bombardieri nucleari strategici B-52 della US Air Force, in grado di trasportare armi nucleari a bordo, sono stati visti nello spazio rumeno a una distanza di circa 40-50 chilometri dal confine sud-dell'Ucraina. Le circostanze dell'apparizione in questa regione di bombardieri nucleari strategici suscitano subito seria della NATO, soprattutto dopo tutta una serie di minacce americane contro la Russia.
Maggiori informazioni su: https://avia-pro.translate.goog/news/bombardirovshchiki-nesushchie-yadernoe-oruzhie-zamecheny-v-50-kilometrah-ot-graicy-ukrainy?_x_tr_sl=en&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp
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La Duma di Stato ha proposto di convocare un tribunale per i crimini dei nazionalisti ucraini
SIMFEROPOL, 30 marzo - RIA Novosti. Il deputato della Duma di Stato della regione della Crimea Mikhail Sheremet ha proposto di convocare un tribunale internazionale per i crimini di guerra dei nazionalisti ucraini.
In precedenza, il capo della missione di monitoraggio per i diritti umani in Ucraina, Matilda Bogner, ha affermato che le Nazioni Unite chiedono un'indagine completa sulla situazione con un video in cui l'esercito ucraino spara alle gambe dei soldati russi catturati.
"Un'indagine non è sufficiente qui. È necessario convocare un tribunale internazionale e assicurare alla giustizia i militari e i nazionalisti ucraini per tutti i loro crimini contro civili e prigionieri di guerra", ha detto Sheremet a RIA Novosti.
Secondo lui, è simbolico tenere un tribunale internazionale a Donetsk o Odessa , dove otto anni fa i nazionalisti hanno bruciato persone innocenti alla Camera dei sindacati.
"Prima o poi, la punizione prenderà inevitabilmente tutti. Nessuno si nasconderà dalla punizione", ha sottolineato il deputato.
https://ria.ru/20220330/tribunal-1780788333.html
SIMFEROPOL, 30 marzo - RIA Novosti. Il deputato della Duma di Stato della regione della Crimea Mikhail Sheremet ha proposto di convocare un tribunale internazionale per i crimini di guerra dei nazionalisti ucraini.
In precedenza, il capo della missione di monitoraggio per i diritti umani in Ucraina, Matilda Bogner, ha affermato che le Nazioni Unite chiedono un'indagine completa sulla situazione con un video in cui l'esercito ucraino spara alle gambe dei soldati russi catturati.
"Un'indagine non è sufficiente qui. È necessario convocare un tribunale internazionale e assicurare alla giustizia i militari e i nazionalisti ucraini per tutti i loro crimini contro civili e prigionieri di guerra", ha detto Sheremet a RIA Novosti.
Secondo lui, è simbolico tenere un tribunale internazionale a Donetsk o Odessa , dove otto anni fa i nazionalisti hanno bruciato persone innocenti alla Camera dei sindacati.
"Prima o poi, la punizione prenderà inevitabilmente tutti. Nessuno si nasconderà dalla punizione", ha sottolineato il deputato.
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РИА Новости
В ГД предложили созвать трибунал по преступлениям украинских националистов
Депутат Госдумы от крымского региона Михаил Шеремет предложил созвать международный трибунал по военным преступлениям украинских националистов. РИА Новости, 30.03.2022
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Russian military offensive in Ukraine | Day 34
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In Crimea, hanno proposto di convocare un tribunale per i forze armate ucraine
Il deputato della Duma di Stato della Repubblica di Crimea Mikhail Sheremet ha proposto di tenere un tribunale internazionale in caso di crimini di guerra dei radicali ucraini nel Donbass e in Ucraina
Commentando le parole del capo della missione di monitoraggio dei diritti umani in Ucraina, Matilda Bogner, in merito all'indagine delle Nazioni Unite sugli abusi dei prigionieri di guerra russi in Ucraina, che sono stati colpiti alle gambe e non hanno ricevuto cure mediche, ha affermato che un'indagine da sola non sarebbe sufficiente.
"È necessario convocare un tribunale internazionale e assicurare alla giustizia i militari ei nazionalisti ucraini per tutti i loro crimini contro civili e prigionieri di guerra", ha affermato il politico in un'intervista a RIA Novosti .
Ha sottolineato che sarebbe simbolico se ciò accadesse nel territorio di Donetsk o Odessa, dove le persone sono state bruciate vive nella Camera dei sindacati. Secondo Sheremet, "nessuno può nascondersi dalla punizione" e tutti i criminali riceveranno una meritata punizione.
In precedenza, la LPR ha annunciato il bombardamento della città di Lugansk da parte dell'esercito ucraino. Non sono ancora stato segnalate vittime o danni. I bombardamenti sono stati registrati anche nel territorio di Donetsk, dove, secondo il sindaco Aleksey Kulemzin, vi è una significativa distruzione delle infrastrutture urbane. https://novorosinform-org.translate.goog/v-krymu-predlozhili-sozvat-tribunal-po-prestupleniyam-vsu-92829.html?_x_tr_sl=auto&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp
Il deputato della Duma di Stato della Repubblica di Crimea Mikhail Sheremet ha proposto di tenere un tribunale internazionale in caso di crimini di guerra dei radicali ucraini nel Donbass e in Ucraina
Commentando le parole del capo della missione di monitoraggio dei diritti umani in Ucraina, Matilda Bogner, in merito all'indagine delle Nazioni Unite sugli abusi dei prigionieri di guerra russi in Ucraina, che sono stati colpiti alle gambe e non hanno ricevuto cure mediche, ha affermato che un'indagine da sola non sarebbe sufficiente.
"È necessario convocare un tribunale internazionale e assicurare alla giustizia i militari ei nazionalisti ucraini per tutti i loro crimini contro civili e prigionieri di guerra", ha affermato il politico in un'intervista a RIA Novosti .
Ha sottolineato che sarebbe simbolico se ciò accadesse nel territorio di Donetsk o Odessa, dove le persone sono state bruciate vive nella Camera dei sindacati. Secondo Sheremet, "nessuno può nascondersi dalla punizione" e tutti i criminali riceveranno una meritata punizione.
In precedenza, la LPR ha annunciato il bombardamento della città di Lugansk da parte dell'esercito ucraino. Non sono ancora stato segnalate vittime o danni. I bombardamenti sono stati registrati anche nel territorio di Donetsk, dove, secondo il sindaco Aleksey Kulemzin, vi è una significativa distruzione delle infrastrutture urbane. https://novorosinform-org.translate.goog/v-krymu-predlozhili-sozvat-tribunal-po-prestupleniyam-vsu-92829.html?_x_tr_sl=auto&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp
Новороссия
В Крыму предложили созвать трибунал по преступлениям ВСУ
Депутат Госдумы от Республики Крым Михаил Шеремет выступил с предложением о проведении международного трибунала по делу о военных преступлениях украинских радикалов в Донбассе и на Украине.
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Forwarded from IL TERZO LATO DELLA MEDAGLIA - SAPERE È POTERE - NEWS (Franco Sampieri)
L'OMS segnala una crescita del 43% delle vittime di COVID-19 in tutto il mondo nell'ultima settimana
Il numero di nuovi contagi è diminuito del 14%
GINEVRA, 30 marzo. /TASS/. Oltre 10 milioni di persone hanno contratto la nuova infezione da coronavirus in tutto il mondo nell'ultima settimana, più di 45.000 pazienti sono morti, ha riferito mercoledì l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Il numero di nuove infezioni è diminuito del 14%, mentre il numero di decessi è cresciuto del 43% rispetto al periodo di sette giorni precedente.
"Durante la settimana dal 21 al 27 marzo 2022, il numero di nuovi casi è nuovamente diminuito con una diminuzione del 14% rispetto alla settimana precedente. D'altra parte, nello stesso periodo, il numero di nuovi decessi settimanali è aumentato di 43 %, guidato dai cambiamenti nella definizione di decessi COVID-19 nei paesi della regione delle Americhe (Cile e Stati Uniti d'America) e dagli adeguamenti retrospettivi segnalati dall'India nella regione del sud-est asiatico", ha affermato l'organizzazione globale in il suo aggiornamento epidemiologico settimanale COVID-19,
Complessivamente, dal 21 al 27 marzo sono stati segnalati all'organizzazione globale un totale di 10.805.132 nuovi casi e 45.711 decessi.
Il calo dell'incidenza dei casi è stato segnalato da tutte e sei le regioni globali dell'OMS, in particolare il Mediterraneo orientale (-32%), l'Africa (-29%) e il Pacifico occidentale (-24%). In Europa, che rappresenta il 49% di tutti i nuovi casi registrati nel mondo nell'ultima settimana, il conteggio dei casi è diminuito del 4%.
La mortalità è cresciuta in America (+182%) e nel sud-est asiatico (+116%), ma è diminuita in altre regioni, tra cui Africa (-30%), Mediterraneo orientale (-22%) ed Europa (-17%).
Il maggior numero di contagi è stato segnalato dalla Repubblica di Corea (2.442.195), seguita da Germania (1.576.261), Vietnam (1.127.716), Francia (845.119) e Italia (503.932). Il Cile rappresenta il maggior numero di vittime negli ultimi sette giorni (11.858), seguito da Stati Uniti (5.367), India (4.525), Russia (2.859) e Repubblica di Corea (2.471).
Alle 19:10 ora di Mosca del 29 marzo, le statistiche globali cumulative dell'OMS indicavano 481.756.671 casi e 6.127.981 decessi registrati in tutto il mondo dall'inizio della pandemia. Il numero di nuovi casi è cresciuto di 1.342.231 nell'ultimo giorno, mentre i decessi sono aumentati di 2.841.
Il numero di nuovi contagi è diminuito del 14%
GINEVRA, 30 marzo. /TASS/. Oltre 10 milioni di persone hanno contratto la nuova infezione da coronavirus in tutto il mondo nell'ultima settimana, più di 45.000 pazienti sono morti, ha riferito mercoledì l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Il numero di nuove infezioni è diminuito del 14%, mentre il numero di decessi è cresciuto del 43% rispetto al periodo di sette giorni precedente.
"Durante la settimana dal 21 al 27 marzo 2022, il numero di nuovi casi è nuovamente diminuito con una diminuzione del 14% rispetto alla settimana precedente. D'altra parte, nello stesso periodo, il numero di nuovi decessi settimanali è aumentato di 43 %, guidato dai cambiamenti nella definizione di decessi COVID-19 nei paesi della regione delle Americhe (Cile e Stati Uniti d'America) e dagli adeguamenti retrospettivi segnalati dall'India nella regione del sud-est asiatico", ha affermato l'organizzazione globale in il suo aggiornamento epidemiologico settimanale COVID-19,
Complessivamente, dal 21 al 27 marzo sono stati segnalati all'organizzazione globale un totale di 10.805.132 nuovi casi e 45.711 decessi.
Il calo dell'incidenza dei casi è stato segnalato da tutte e sei le regioni globali dell'OMS, in particolare il Mediterraneo orientale (-32%), l'Africa (-29%) e il Pacifico occidentale (-24%). In Europa, che rappresenta il 49% di tutti i nuovi casi registrati nel mondo nell'ultima settimana, il conteggio dei casi è diminuito del 4%.
La mortalità è cresciuta in America (+182%) e nel sud-est asiatico (+116%), ma è diminuita in altre regioni, tra cui Africa (-30%), Mediterraneo orientale (-22%) ed Europa (-17%).
Il maggior numero di contagi è stato segnalato dalla Repubblica di Corea (2.442.195), seguita da Germania (1.576.261), Vietnam (1.127.716), Francia (845.119) e Italia (503.932). Il Cile rappresenta il maggior numero di vittime negli ultimi sette giorni (11.858), seguito da Stati Uniti (5.367), India (4.525), Russia (2.859) e Repubblica di Corea (2.471).
Alle 19:10 ora di Mosca del 29 marzo, le statistiche globali cumulative dell'OMS indicavano 481.756.671 casi e 6.127.981 decessi registrati in tutto il mondo dall'inizio della pandemia. Il numero di nuovi casi è cresciuto di 1.342.231 nell'ultimo giorno, mentre i decessi sono aumentati di 2.841.
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Biologico, chimico e nucleare: le unità della guardia nazionale degli Stati Uniti conducono esercizi di "rischio".
Le esercitazioni in Alaska includevano l'infiltrazione in un laboratorio di armi chimiche e la risposta alla contaminazione radioattiva sul luogo di un incidente aereo.
Un comandante della squadra di supporto civile ha aggiunto che è fondamentale, "in modo che quando si verifica un disastro naturale o causato dall'uomo nel mondo reale, non stiamo cercando di stabilire come lavoreremo insieme".
Joe Biden può stare tranquillo la prossima volta che "accidentalmente" minaccia una risposta di attacco chimico (anche quando deve tornare sui suoi commenti).
Le esercitazioni in Alaska includevano l'infiltrazione in un laboratorio di armi chimiche e la risposta alla contaminazione radioattiva sul luogo di un incidente aereo.
Un comandante della squadra di supporto civile ha aggiunto che è fondamentale, "in modo che quando si verifica un disastro naturale o causato dall'uomo nel mondo reale, non stiamo cercando di stabilire come lavoreremo insieme".
Joe Biden può stare tranquillo la prossima volta che "accidentalmente" minaccia una risposta di attacco chimico (anche quando deve tornare sui suoi commenti).
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