In Crimea, hanno proposto di convocare un tribunale per i forze armate ucraine
Il deputato della Duma di Stato della Repubblica di Crimea Mikhail Sheremet ha proposto di tenere un tribunale internazionale in caso di crimini di guerra dei radicali ucraini nel Donbass e in Ucraina

Commentando le parole del capo della missione di monitoraggio dei diritti umani in Ucraina, Matilda Bogner, in merito all'indagine delle Nazioni Unite sugli abusi dei prigionieri di guerra russi in Ucraina, che sono stati colpiti alle gambe e non hanno ricevuto cure mediche, ha affermato che un'indagine da sola non sarebbe sufficiente.

"È necessario convocare un tribunale internazionale e assicurare alla giustizia i militari ei nazionalisti ucraini per tutti i loro crimini contro civili e prigionieri di guerra", ha affermato il politico in un'intervista a RIA Novosti .

Ha sottolineato che sarebbe simbolico se ciò accadesse nel territorio di Donetsk o Odessa, dove le persone sono state bruciate vive nella Camera dei sindacati. Secondo Sheremet, "nessuno può nascondersi dalla punizione" e tutti i criminali riceveranno una meritata punizione.

In precedenza, la LPR ha annunciato il bombardamento della città di Lugansk da parte dell'esercito ucraino. Non sono ancora stato segnalate vittime o danni. I bombardamenti sono stati registrati anche nel territorio di Donetsk, dove, secondo il sindaco Aleksey Kulemzin, vi è una significativa distruzione delle infrastrutture urbane. https://novorosinform-org.translate.goog/v-krymu-predlozhili-sozvat-tribunal-po-prestupleniyam-vsu-92829.html?_x_tr_sl=auto&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp

L'OMS segnala una crescita del 43% delle vittime di COVID-19 in tutto il mondo nell'ultima settimana
Il numero di nuovi contagi è diminuito del 14%
GINEVRA, 30 marzo. /TASS/. Oltre 10 milioni di persone hanno contratto la nuova infezione da coronavirus in tutto il mondo nell'ultima settimana, più di 45.000 pazienti sono morti, ha riferito mercoledì l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

Il numero di nuove infezioni è diminuito del 14%, mentre il numero di decessi è cresciuto del 43% rispetto al periodo di sette giorni precedente.

"Durante la settimana dal 21 al 27 marzo 2022, il numero di nuovi casi è nuovamente diminuito con una diminuzione del 14% rispetto alla settimana precedente. D'altra parte, nello stesso periodo, il numero di nuovi decessi settimanali è aumentato di 43 %, guidato dai cambiamenti nella definizione di decessi COVID-19 nei paesi della regione delle Americhe (Cile e Stati Uniti d'America) e dagli adeguamenti retrospettivi segnalati dall'India nella regione del sud-est asiatico", ha affermato l'organizzazione globale in il suo aggiornamento epidemiologico settimanale COVID-19,

Complessivamente, dal 21 al 27 marzo sono stati segnalati all'organizzazione globale un totale di 10.805.132 nuovi casi e 45.711 decessi.

Il calo dell'incidenza dei casi è stato segnalato da tutte e sei le regioni globali dell'OMS, in particolare il Mediterraneo orientale (-32%), l'Africa (-29%) e il Pacifico occidentale (-24%). In Europa, che rappresenta il 49% di tutti i nuovi casi registrati nel mondo nell'ultima settimana, il conteggio dei casi è diminuito del 4%.

La mortalità è cresciuta in America (+182%) e nel sud-est asiatico (+116%), ma è diminuita in altre regioni, tra cui Africa (-30%), Mediterraneo orientale (-22%) ed Europa (-17%).

Il maggior numero di contagi è stato segnalato dalla Repubblica di Corea (2.442.195), seguita da Germania (1.576.261), Vietnam (1.127.716), Francia (845.119) e Italia (503.932). Il Cile rappresenta il maggior numero di vittime negli ultimi sette giorni (11.858), seguito da Stati Uniti (5.367), India (4.525), Russia (2.859) e Repubblica di Corea (2.471).

Alle 19:10 ora di Mosca del 29 marzo, le statistiche globali cumulative dell'OMS indicavano 481.756.671 casi e 6.127.981 decessi registrati in tutto il mondo dall'inizio della pandemia. Il numero di nuovi casi è cresciuto di 1.342.231 nell'ultimo giorno, mentre i decessi sono aumentati di 2.841.

Biologico, chimico e nucleare: le unità della guardia nazionale degli Stati Uniti conducono esercizi di "rischio".

Le esercitazioni in Alaska includevano l'infiltrazione in un laboratorio di armi chimiche e la risposta alla contaminazione radioattiva sul luogo di un incidente aereo.

Un comandante della squadra di supporto civile ha aggiunto che è fondamentale, "in modo che quando si verifica un disastro naturale o causato dall'uomo nel mondo reale, non stiamo cercando di stabilire come lavoreremo insieme".

Joe Biden può stare tranquillo la prossima volta che "accidentalmente" minaccia una risposta di attacco chimico (anche quando deve tornare sui suoi commenti).

#MarioDraghi #Napoli #Governo
FOLLA INFEROCITA A NAPOLI CONTRO DRAGHI: SCOPPIA IL PUTIFERIO ▷ URLA E INSULTI IN PIENO CENTRO

Un'altra PICCONATA a questo SISTEMA

Tommaso Rossini Diretta della mattina 30.03.2022

"Il pericolo dei laboratori americani trovati in Ucraina risiede nel fatto che, sulla base di campioni di DNA di qualsiasi paese, è possibile creare un'arma biologica genetica mirata ai cittadini di un determinato paese", ha detto al quotidiano VZGLYAD il biotecnologo Ilya Dukovlinov. “Più di 10 anni fa ho lavorato presso il National Institutes of Health degli Stati Uniti. Lì esisteva un programma per studiare le caratteristiche genetiche di diversi paesi. Gli esperti hanno determinato quale paese potrebbe essere più o meno resistente a vari agenti patogeni", dice Dukovlinov. “Anche in Europa sono stati raccolti tali dati, ho persino protocolli che lo testimoniano. Gli americani hanno pagato un sacco di soldi per queste informazioni", afferma il biotecnologo. Inoltre, l'interlocutore afferma che presso l'US National Institute c'è un grande deposito sotterraneo, in cui, anche durante il periodo della sua collaborazione, sono stati conservati campioni di DNA di tutti i popoli.” 🟥

Amici, membri delle forze speciali cecene: Reggimento di polizia per scopi speciali Akhmat-Khadzhi Kadyrov, 141° reggimento Akhmat-Khadzhi Kadyrov, Akhmat-Grozny OMON, Akhmat-Krepost OMON, Akhmat SOBR, reggimento di sicurezza privata, 249° battaglione, oltre a migliaia di volontari, compresi i miei parenti stretti, stanno conducendo una feroce lotta contro gli spiriti maligni nazisti in Ucraina. Hanno scelto questo nobile sentiero per il bene del nostro futuro pacifico.
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Circa 10.000 volontari tra le forze dell'ordine della Repubblica cecena hanno espresso la loro piena disponibilità a svolgere compiti di qualsiasi complessità nel quadro di un'operazione militare speciale in Ucraina. I nostri valorosi fratelli sono pronti, al primo ordine del comandante in capo supremo Vladimir Putin, ad avanzare nei punti più caldi. Ogni giorno il numero di persone disposte ad aiutare i nostri fratelli in Ucraina è in costante crescita. Senza alcun dubbio, questa è una chiara indicazione che stiamo combattendo per una giusta causa.
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Ogni giorno abbiamo assistito ai crimini mostruosi dei nazionalisti contro il proprio popolo, alle innumerevoli usurpazioni della religione e di altri valori della società. L'élite di Kiev per molti anni ha diligentemente chiuso un occhio su queste atrocità. Inoltre, tali attività sono state attivamente incoraggiate da coloro che erano al potere. L'intero mondo "civilizzato" ha dimostrato una posizione unificata, che, tra le altre cose, implicava indifferenza per il destino di centinaia di migliaia di residenti del Donbass. Nessun negoziato porterà un risultato visibile, perché Zelensky e il suo entourage sono burattini nelle mani dei paesi occidentali.
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Il popolo ucraino deve decidere il proprio destino sull'esempio del popolo ceceno. Il 23 marzo 2003 il primo presidente della Repubblica cecena, l'eroe della Russia Akhmat-Khadzhi Kadyrov, ha fornito questa opportunità. Il nostro popolo ha fatto la sua scelta a favore di una vita pacifica e prospera come parte di una grande potenza: la Russia. Il potere deve essere nelle mani dei cittadini. La storia ci mostra che questa è l'unica vera strada.
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Sono immensamente orgoglioso di tutti coloro che bruciano con il desiderio di porre fine a questa follia. I nostri combattenti combattono con onore nelle aree più difficili. Questa non è solo una lotta per la vita, questa è una grande missione, iniziata con l'obiettivo di sradicare per sempre il fascismo maledetto da tutti i popoli. E siamo pronti a dare la nostra vita lungo la strada!👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿

questo è parlare👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿👇🏿

DA VOMITO TUTTI

Nella Repubblica del Kirghizistan si è tenuta una riunione del gruppo di lavoro del CSTO KSOPN con la partecipazione della leadership del GUNK del Ministero degli Affari Interni della Russia, riferisce il Ministero degli Affari Interni della Russia (https://xn-- b1aew.xn--p1ai/news/item/29266229/?utm_source=yxnews&utm_medium=desktop&utm_referrer=https%3A %2F%2Fyandex.ru%2Fnews%2Fsearch%3Ftext%3D).

Nella città di Osh, nella Repubblica del Kirghizistan, sotto la presidenza del primo vice capo della direzione principale della direzione principale della direzione principale del Ministero degli affari interni della Russia Kirill Smurov, una riunione del gruppo di lavoro sull'organizzazione di operazioni antidroga e altre attività di competenza del Consiglio di coordinamento dei capi delle autorità competenti per la lotta al traffico illecito di stupefacenti degli Stati membri della CSTO.

👥 I partecipanti all'incontro hanno discusso i temi della lotta al narcotraffico nelle regioni di sicurezza collettiva.

✔️ Hanno rilevato la necessità di uno stretto coordinamento degli sforzi delle autorità competenti degli Stati membri della CSTO in questo ambito.

@odkb_csto

E sapete qual è la cosa più "bella!"? Che le spese militari andranno anche a finanziare l'esercito europeo, il quale, in caso di necessità servirà a sedare il dissenso interno dei Paesi che lo hanno finanziato. Complimenti a tutti. 👏

Eppure qualcuno aveva provato a dirlo...

16 febbraio 2021 🗓
Governo Draghi: si salvi chi può!
Video-diretta con Francesco Amodeo

17 gennaio 2022 🗓
Emergenza democrazia Italia
Video-denuncia

Draghi alimenta il conflitto

Mario Draghi pretende di mettere in pericolo la vita e la sicurezza di 60 milioni di italiani per rispondere agli ordini dei suoi superiori sovranazionali. La Repubblica minaccia i non allineati proteggendo i guerrafondai. Il Corriere sfiora il ridicolo pubblicando un pezzo per criminalizzare i russi che disegnano la "zeta", mentre La Verità ci ricorda che scade il periodo di emergenza ma restano in piedi tutte le restrizioni. Buon ascolto!