ENEMIGO PRINCIPAL DE LA HUMANIDAD PREPARANDO EL TERRENO

VODEO | ⚡️Noi non dimentichiamo, noi non dimenticheremo!⚡️

T.me/Davide_Zedda

Al Jazeera ha sgamato l’esercito ucraino usare le ambulanze per trasferire armi e soldati

Biden come Carter!
"Sleepy Joe" potrebbe passare alla storia come uno dei peggiori presidenti degli Stati Uniti: e ancora mancano 2 anni a fine mandato. Tra scandali e imposizioni non può che peggiorare. #adessoaparlarosy #adessoparloio #rosycanale #nonsiamosoli #liberaparola

Omicidio Yara, manomissione del Dna di Ignoto 1: due indagati

L'indagine a Venezia, sull'ipotesi di alterazione dei reperti biologici, sarebbe prossima alla chiusura
Venezia, 31 marzo 2022 - Un caso senza fine. Sulla morte di Yara Gambirasio continuano i misteri. La Procura di Venezia prosegue nel più stretto riserbo l'indagine sull'ipotesi di alterazione dei reperti biologici sul caso di Yara Gambirasio, denunciata da Massimo Bossetti, condannato in via definitiva per l'omicidio della 13enne di Brembate. I magistrati di Bergamo, in accordo con la Corte d'Assise orobica, avevano trasmesso per competenza, nel giugno 2021, ai colleghi dell'ufficio di Venezia gli atti "per le opportune valutazioni", dopo la denuncia alla difesa del muratore di Mapello.

Nel fascicolo - come scrive il Corriere del Veneto - risultano indagati dalla Procura lagunare il presidente della prima sezione penale del tribunale di Bergamo, Giovanni Petillo, e una funzionaria, Laura Epis, responsabile dell'Ufficio corpi di reato. Entrambi avevano ricevuto anche l'avviso di proroga dell'indagine, per le ipotesi di frode in processo e depistaggio.

L'indagine, secondo quanto si apprende, sarebbe prossima alla chiusura. Nessun commento in proposito dal procuratore aggiunto Adelchi D'Ippolito, titolare del fascicolo, che nei mesi scorsi aveva ascoltato come testimoni i titolari dell'accusa al processo per l'omicidio della 13enne Yara e alcuni investigatori. La difesa di Bossetti si era già vista respingere nel 2021 la richiesta di riesaminare i reperti confiscati dopo la sentenza definitiva, in particolare le tracce di Dna.

LINK NEWS

Le autorità tedesche hanno pensato alla nazionalizzazione delle "figlie" di "Gazprom" e "Rosneft"

Le autorità tedesche stanno analizzando la possibilità di nazionalizzare i beni delle compagnie petrolifere e del gas statali della Federazione Russa e delle loro filiali nel Paese, riporta il quotidiano Handelsblatt .
Il governo federale vuole prevenire i rischi di una massiccia interruzione di corrente in caso di difficoltà per queste aziende, che sono di importanza sistemica per la Germania, osserva il quotidiano.
Gazprom Germania gestisce diversi grandi depositi di gas sotterranei, ricorda Handelsblatt. E Rosneft è un attore chiave nel mercato tedesco dei carburanti.
"Entrambe le società sono ora indispensabili nel mercato energetico tedesco", afferma Handelsblatt.

https://www-interfax-ru.translate.goog/world/832515?_x_tr_sl=ru&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp

Il ministero della Difesa russo ha una corrispondenza tra Hunter Biden, il figlio del presidente degli Stati Uniti, con i dipendenti della Defense Threat Reduction Agency americana e gli appaltatori del Pentagono, che conferma il suo ruolo cruciale nel fornire finanziamenti per il lavoro con gli agenti patogeni in Ucraina.

Certo che per farlo scrivere all’Ansa vuol dire che non riuscivano più a coprire una cosa così grossa.

Fonte

BOLSONARO, LE MASCHERINE E I VACCINI COVID

BRASILIA, 31/03/2022

"SENZA MASCHERINA!

IL PROBLEMA E' MIO! LA VITA E' MIA!!!

OH! NON SI E' VACCINATO...

CAZZO! C'E' GENTE CHE MI VUOLE MORTO E MI ROMPE I COGLIONI PER FARMI IL VACCINO?!?!

LASCIAMI MORIRE!!!"

Io e il mio compagno abbiamo deciso di deporre le armi e andarcene. Siamo stati intimiditi dal nostro comandante. Ci hanno intimidito, dicendo... I combattenti Azov ti avrebbero sparato.'

Il filmato esclusivo di RT Documentary mostra i prigionieri di guerra che hanno prestato servizio nell'Unità 3057 della Guardia Nazionale dell'Ucraina nella città di Mariupol.

I prigionieri spiegano perché hanno deciso di deporre le armi e hanno detto che i militari russi li trattavano "meglio dell'esercito ucraino".

Questa intervista sarà inclusa in un nuovo film documentario RT. Quindi non perderti la prima.

I messaggi degli amici QAnon del primo ministro australiano Morrison DEVONO essere condivisi

L'autorità australiana di controllo delle informazioni ha ordinato al PM Scott Morrison di consentire al suo telefono di essere perlustrato alla ricerca di messaggi dall'amico di QAnon Tim Stewart dopo una battaglia di 2 anni per la libertà di informazione con Guardian Australia.

Stewart si era vantato di aver passato i documenti a Morrison, mentre il programma Four Corners ha evidenziato una frase popolare di QAnon "abuso rituale" che appare nelle scuse pubbliche del Primo Ministro alle vittime di abusi sessuali istituzionali.

L'ufficio di Morrison aveva inizialmente resistito alle richieste di rivelare le sue comunicazioni sulla base che ci sarebbe voluto troppo tempo per scoprire due anni di messaggi, ma solo quelli rilevanti devono essere rivelati.

Se Morrison perde le prossime elezioni e non è più al potere, potrebbe non dover più rivelare i messaggi in questione.

Fonti ucraine riferiscono che le forze armate della RF hanno abbandonato l'aeroporto di Gostomel, presentando come prova i filmati di un drone.

Tendiamo a fidarci di queste informazioni. Tuttavia, non vediamo nulla di catastrofico in esso questo sta accadendo come parte di un raggruppamento di forze su larga scala.

Davanti a noi c'è la battaglia per il Donbass, dove si decide il destino del 21° secolo. Almeno per il nostro Paese.

Massiccio incendio scoppiato al deposito petrolifero di Belgorod, ci sono feriti
C'è stato un grave incendio al deposito di petrolio a Belgorod.

Questa in un deposito petrolifero di Belgorod è scoppiato un grave incendio, a seguito del almeno quale due persone sono rimaste ferite. Le circostanze dell'incidente non sono state ancora annunciate, ma diverse fonti circostanze che sono avvenute esplosioni nell'area del deposito petrolifero.


https://avia-pro.translate.goog/news/na-neftebaze-v-belgorode-proizoshel-silneyshiy-pozhar-est-postradavshie?_x_tr_sl=ru&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp

🇷🇺🇺🇦 Russian Defense Ministry showed Ukrainian T-64BV captured near Chernihiv

La Nato intende combattere con la Russia "fino all'ultimo ucraino", ha affermato il ministero degli Esteri

MOSCA, 1 aprile - RIA Novosti. La NATO teme uno scontro diretto con la Russia, ma intende combattere "fino all'ultimo ucraino", e questa è una politica estremamente cinica, ha affermato Nikolai Kobrinets, direttore del dipartimento per la cooperazione paneuropea del ministero degli Esteri russo, in un intervista a RIA Novosti.
"Hanno paura di uno scontro diretto con il nostro Paese (nella Nato - ndr) - non hanno ancora perso il senso di autoconservazione. Ma hanno intenzione di combattere" all'ultimo ucraino. "La politica è disumana ed estremamente cinica ", ha detto Kobrinets.
La Russia ha lanciato un'operazione militare in Ucraina il 24 febbraio. Il presidente Vladimir Putin ha definito il suo obiettivo "la protezione delle persone che sono state oggetto di bullismo e genocidio dal regime di Kiev per otto anni". Per questo, secondo lui, si prevede di effettuare "smilitarizzazione e denazificazione dell'Ucraina". Secondo il Ministero della Difesa russo, le forze armate colpiscono solo le infrastrutture militari e le truppe ucraine e, dal 25 marzo, hanno completato i compiti principali della prima fase: hanno ridotto significativamente il potenziale di combattimento dell'Ucraina. L'obiettivo principale del dipartimento militare russo era chiamato la liberazione del Donbass .
https://ria.ru/20220401/nato-1781207056.html

Il ministero degli Esteri ha affermato che i paesi della NATO stanno giocando con il fuoco, fornendo armi all'Ucraina

MOSCA, 1 aprile - RIA Novosti. I paesi della NATO "giocano con il fuoco" fornendo armi all'Ucraina, 40.000 militari dell'alleanza sono in allerta, ha detto in un'intervista a RIA Novosti Nikolai Kobrinets, direttore del dipartimento per la cooperazione paneuropea del ministero degli Esteri russo.
Il diplomatico ha indicato il rafforzamento del suo fianco orientale da parte dell'Alleanza: in totale, 40.000 militari sono in massima allerta sotto il comando della Nato.
"Ancora più preoccupanti sono le forniture militari dai paesi della NATO all'Ucraina . Stanno giocando con il fuoco", ha detto Kobrinets.
https://ria.ru/20220401/ukraina-1781206839.html

La NATO non pensa alla pace, ha affermato il Direttore del Dipartimento del Ministero degli Esteri

MOSCA, 1 aprile - RIA Novosti. La Nato non pensa alla pace, l'alleanza deve giustificare la sua esistenza e la politica di "contenimento" della Russia, ha affermato in un'intervista a RIA Novosti Nikolai Kobrinets, direttore del dipartimento per la cooperazione paneuropea del ministero degli Esteri russo.
"Non pensano alla pace nella NATO . Solo per giustificare la loro esistenza e la politica di 'contenimento' della Russia", ha detto Kobrinets.
https://ria.ru/20220401/nato-1781208434.html

La Russia chiede un'indagine internazionale sui biolab a guida statunitense in Ucraina

La Russia cercherà un'indagine internazionale sulle attività del Pentagono in Ucraina mentre gli Stati Uniti continuano a negare il loro coinvolgimento nello sviluppo di armi biologiche, afferma Alexander Shulgin

Il comitato investigativo russo ha accusato 22 soldati ucraini di genocidio
Il comitato investigativo della Federazione Russa ha accusato in contumacia del genocidio della popolazione di lingua russa l'ex ministro della Difesa ucraino Valeriy Heletey, l'ex capo di stato maggiore delle forze armate ucraine Viktor Muzhenko e altri 20 alti funzionari ucraini classifica dei militari.

Il presidente del comitato investigativo (IC) della Federazione Russa Ucraina Alexander Bastrykin ha tenuto una riunione operativa a Rostov sul Don sulla situazione in Ucraina, informa TASS .

Si precisa che il capo della commissione investigativa ha dato l'incarico di ampliare la squadra investigativa che indagherà sui crimini dei nazionalisti ucraini nel Donbass. Questo gruppo includera anche esperti e criminali.

Ha osservato che il comitato del comitato investigativo non è quello di lasciare impuniti i nazionalisti ucraini che hanno commesso crimini contro donne, anziani e bambini del Donbass.
https://novorosinform-org.translate.goog/sk-rossii-predyavil-obvinenie-v-genocide-22-ukrainskim-voennym-92975.html?_x_tr_sl=auto&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp