Collegio Geometri Avellino news
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Avvisi e Comunicazioni Collegio e Presidente
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Forwarded from Antonio Santosuosso
VISURE CATASTALI CON LA NUOVA PROCEDURA INFORMATICA DAL 1 OTTOBRE 2022

L’Agenzia delle Entrate ricorda che, a partire dal 1° ottobre 2022, per la presentazione telematica delle domande di voltura catastale dovrà essere utilizzato il nuovo software “Voltura 2.0-Telematica”, come stabilito dal Provvedimento dell’Agenzia stessa del 10 febbraio 2021.
Nel provvedimento e nel relativo allegato tecnico, in particolare, vengono illustrate le principali innovazioni introdotte con la nuova procedura informatica finalizzata alla predisposizione e alla presentazione, attraverso il canale telematico, delle domande di volture catastali. Il nuovo software “Voltura 2.0 – Telematica”, reso disponibile nell’ambiente informatico “Scrivania del Territorio”, è al momento riservato agli iscritti a categorie professionali abilitate e sostituirà progressivamente nell’utilizzo l’attuale procedura informatica “Voltura 1.1”, in concomitanza con l’attivazione del nuovo SIT, in ciascun Ufficio Provinciale – Territorio.
BOOM DI RICHIESTE DEI GEOMETRI AGENZIA DELLE ENTRATE: CONCORSO PER 900 TECNICI
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 26 agosto il bando di Concorso dell’Agenzia delle Entrate 2022 per 900 posti da geometri e periti edili. Domanda entro il 23 settembre
L’Agenzia delle Entrate ha indetto un nuovo concorso pubblico per l’assunzione di 900 unità (geometri e periti tecnici) appartenenti al profilo professionale di assistente tecnico – seconda area funzionale, fascia retributiva F3. Il bando di concorso è stato pubblicato in data 26 agosto 2022 sul portale dell’Agenzia e contestualmente in Gazzetta Ufficiale.
Il Concorso prevede che i candidati dovranno superare una prova tecnico-professionale e una prova orale e successivamente svolgeranno attività relative ai servizi catastali, cartografici, estimativi e dell’Osservatorio del mercato immobiliare.
Si tratta di una selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato di complessive 900 unità per la seconda area funzionale, fascia retributiva F3, profilo professionale assistente tecnico.
Il bando pubblicato dall’Agenzia prevede che i futuri tecnici dovranno svolgere mansioni che richiedono specifiche conoscenze teoriche e pratiche. I nuovi assunti dovranno cioè fornire supporto alla programmazione e all’operatività dei:
servizi catastali e cartografici,
dei servizi di consulenza tecnico-estimativi
e infine dell’Osservatorio del mercato immobiliare
I nuovi assunti dovranno quindi collaborare alla predisposizione, la rappresentazione e il monitoraggio dei dati.
Avranno inoltre il compito di partecipare ai processi di aggiornamento delle banche dati catastali (fabbricati e terreni) e di cartografia e alla fase di accettazione e verifica tecnico-amministrativa della documentazione presentata dall’utenza.
Inoltre i neo assunti dell’Agenzia delle Entrate dovranno:
1 operare nel controllo/verifica in back office degli atti tecnici e nel rilevamento in sopralluogo
2 fornire all’utenza consulenza e informazione,
3 dovranno collaborare nelle pratiche di contenzioso, dando supporto tecnico-fiscale
4 e infine forniranno consulenza tecnico-estimativa su beni mobili e immobili finalizzati alla redazione di perizie di stime e di pareri di congruità tecnico-economica.
Il bando, come detto in precedenza, prevede che i candidati debbano avere almeno uno dei seguenti titoli di studi:
1 diploma di istruzione di secondo grado di geometra
2 o perito industriale indirizzo edile diploma di Geometra
3 o Perito tecnico Edile
4 oppure del diploma di maturità tecnica industriale o di un diploma afferente al settore “Tecnologico”, indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio”.
I candidati dovranno essere in possesso inoltre dei normali requisiti necessari per partecipare ai concorsi pubblici:
cittadinanza italiana;
posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
godimento dei diritti politici e civili;
idoneità fisica all’impiego.
Sono infine esclusi coloro che:
1 sono stati interdetti dai pubblici uffici,
2 sono stati destituiti o dispensati ovvero licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero sono stati dichiarati decaduti da un impiego statale a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabili.
Le domande di partecipazione dovranno essere compilate e inviate telematicamente direttamente dai candidati entro le 23,59 del giorno 23 settembre 2022, attraverso il link https://900asstec.it/
Per accedere non c’è bisogno di SPID o CIE, ma il candidato dovrà registrarsi tramite apposito modulo per poi ricevere i dati di accesso, nome utente e password, ad un’area riservata. Il candidato dovrà però essere in possesso di PEC da usare per le varie comunicazioni ufficiali relative al concorso.
Le istanze di partecipazione, così come previsto in precedenza, dovranno essere compilate e inviate esclusivamente per via telematica entro le ore 23,59 del 23 settembre 2022
Quali prove d’esame prevede il concorso
Così come indicato nel bando di concorso dell’Agenzia delle Entrate per 900 tecnici le prove saranno le seguenti:
1 una prova oggettiva tecnico-professionale;
2 prova orale.
Le modalità, le date di svolgimento della prova oggettiva tecnico-professionale e i requisiti della eventuale strumentazione tecnica saranno pubblicati il giorno 3 novembre 2022, con valore di notifica a tutti gli effetti, nel sito Internet dell’Agenzia delle entrate, www.agenziaentrate.gov.it.
Per accedere all’orale occorre aver superato la prima prova con un punteggio di almeno 21/30 e saranno materie d’esame:
1 geodesia, topografia e cartografia;
2 scienza e tecnica delle costruzioni;
3 strumenti e tecniche estimali ed elementi di economia immobiliare;
4 normativa in materia di Catasto;
5 elementi di legislazione in materia di edilizia e urbanistica;
6 elementi di diritto amministrativo;
7 infine elementi di diritto tributario.
Per la prova orale, saranno verificate anche le conoscenze, da parte di partecipanti, dell’uso delle apparecchiature tecniche e informatiche più diffuse, comprese quelle di aggiornamento catastale rese disponibili dall’Agenzia delle entrate all’utenza. Sarà inoltre verificata la conoscenza della lingua inglese. Il voto massimo per l’orale è di 30/30 e l’esame è superato con la votazione minima di 21/30.
L’esito finale è espresso in 60/60 e deriva dalla somma dei punteggi ottenuti in entrambe le prove.
Per la formazione della graduatoria si terrà conto di eventuali riserve e titoli di preferenza soltanto se dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso.
E’ possibile trovare il testo del bando sulla Gazzetta Ufficiale del 26 agosto oppure sul sito dell’Agenzia delle Entrate a questo link.
buon pomeriggio a tuti vi invio la comunicazione della regione cosi come anticipato relativamente alla legge regionale 19/2009
Per chi può ci vediamo domani ore 11 Istituto Tecnico Agrario Via Cappuccini Avellino
A dire il vero i telefoni hanno sempre funzionato poco.
SUPERBONUS: GLI EMENDAMENTI PRESENTATI PER GLI INTERVENTI EDILIZI E L’UTILIZZO DELLE DETRAZIONI FISCALI
Sono stati presentati diversi emendamenti che riguardano il Superbonus gli articoli 119 e 121 del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio). Ora sarà l’aula del Senato a discutere sul testo del disegno di legge (in previsione il 6 settembre).
Relativamente all’art. 119 del Decreto Rilancio non poteva mancare l’emendamento volto a concedere più tempo per l’utilizzo delle detrazioni fiscali del 110% per gli interventi sugli edifici unifamiliari.
L’emendamento 12.0.8 chiede di aggiungere al D.L. n. 115/2022 l’art. 12-bis che vorrebbe modificare l’art. 119, comma 8-bis, secondo periodo, del Decreto Rilancio. Sarebbe il comma relativo alle eccezioni temporali alla scadenza generale del 30 giugno 2022.
In particolare, con questa modifica si chiede di abrogare dal secondo periodo le seguenti parole “a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30 per cento dell’intervento complessivo, nel cui computo possono essere compresi anche i lavori non agevolati ai sensi del presente articolo”. In questo modo la scadenza per le unifamiliari sarebbe fissata al 31 dicembre 2022 senza necessità di dover completare il 30% del SAL entro il 30 settembre 2022.
L’emendamento 33.0.3 chiede di aggiungere al Decreto Aiuti-bis l’art. 33-bis che modifica l’art. 119, comma 8-bis, secondo periodo, del Decreto Rilancio prorogando la scadenza delle unifamiliari al 2023.
Cessione dei crediti edilizi: la responsabilità solidale
Altri emendamenti riguardano una soluzione definitiva al problema del blocco della cessione dei crediti edilizi.
Le ultime modifiche arrivate dal Decreto Aiuti e dal Decreto Semplificazioni fiscali sono state vanificate dai contenuti della super circolare n. 23/E/2022 dell’Agenzia delle Entrate sulla responsabilità solidale dei fornitori che applicano lo sconto in fattura e dei cessionari che acquistano i crediti.
Gli emendamenti 12.0.9, 12.0.10, 12.0.11 e 12.0.12 chiedono di aggiungere al Decreto Aiuti-bis l’art. 12-bis titolato “Bonus edilizi – Responsabilità del cessionario finale”. Questa disposizione prevede una modifica dell’art. 121, comma 1 del Decreto Rilancio ed in particolare:
alla lettera a), è aggiunto, alla fine, il seguente periodo: “La necessaria diligenza dei soggetti che acquistano i crediti dagli intermediari finanziari ai sensi del presente articolo, è sempre dimostrata nel caso in cui tali soggetti non abbiano mai avuto alcun ruolo nell’origine e nella fruizione di tali crediti, prima di detto acquisto”;
alla lettera b), sono aggiunte, alla fine, le seguenti parole: “La necessaria diligenza dei soggetti che acquistano i crediti dagli intermediari finanziari ai sensi del presente articolo, è sempre dimostrata nel caso in cui tali soggetti non abbiano mai avuto alcun ruolo nell’origine e nella fruizione di tali crediti, prima di detto acquisto”.
 
In questo modo ai cessionari che non abbiano mai avuto alcun ruolo nell’origine e nella fruizione di tali crediti, sarebbe esclusa qualsiasi tipo di responsabilità solidale.
Un altro emendamento (il 31.0.2) chiede di aggiungere l’art. 31-bis col quale viene previsto direttamente che per i cessionari non si applica la responsabilità in solido di cui all’articolo 121, comma 6, Decreto Rilancio, anche per i crediti maturati prima dell’entrate in vigore della legge di conversione.
Credibilità dei crediti di imposta
Altri interessanti emendamenti riguardano la credibilità dei crediti di imposta. In particolare sono proposte le seguenti modifiche dell’art. 121 del Decreto Rilancio: