AllertaMeteoER
23K subscribers
1.87K photos
41 videos
4.66K links
Benvenuto nel canale ufficiale del sito Allerta Meteo Emilia-Romagna
Aggiornamenti da https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it
Download Telegram
Allerta ROSSA 065/2023 valida dalle 00:00 del 20/05/2023: piene dei fiumi, frane e piene dei corsi minori - https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/documents/20181/2259041/allerta065_2023.pdf
Per la giornata di domani 20 maggio 2023
#AllertaMeteoER
🔴 ROSSA per piene dei fiumi e per frane e piene dei corsi minori;
🟠 ARANCIONE per piene dei fiumi e per frane e piene dei corsi minori;
🟡 GIALLA per piene dei fiumi e per frane e piene dei corsi minori.

Leggi i dettagli dell’allerta
➡️https://bit.ly/3Mr1sZI
🔴 INFO #AllertaMeteoER 🔴

Più di 15.000 persone hanno dovuto lasciare la propria casa a causa dell’alluvione, ma gli interventi di assistenza alla popolazione proseguono 24 ore su 24. Sono 8.000 quelle che hanno già trovato accoglienza in albergo e nelle strutture allestite dai Comuni: scuole, palazzetti e palestre; le altre hanno trovato sistemazioni alternative (seconde case, amici e parenti).

I Vigili del Fuoco continuano ad essere coinvolti con numerosi mezzi utilizzati, che hanno consentito di eseguire oltre 4 mila interventi nelle province di Bologna, Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna. Ulteriori interventi sono stati effettuati con elicotteri e hanno permesso il salvataggio di 187 persone.

I fiumi e corsi d’acqua esondati sono in totale 23: Idice, Quaderna, Sillaro, Santerno, Senio, Lamone, Marzeno, Montone, Savio, Pisciatello, Lavino, Gaiana, Ronco, Sintria, Bevano, Zena, Rabbi, Voltre, Bidente, Ravone, Rio Cozzi, Rigossa, Savena. 

Si sono registrati 58 allagamenti in 43 comuni. Queste le località coinvolte: 15 comuni nel bolognese: Bologna, Budrio, Molinella, Medicina, Castel San Pietro, Imola, Mordano, Castel Guelfo, Castel del Rio, Fontanelice, Castenaso, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena, Sala Bolognese; 14 nel ravennate: Brisighella, Conselice, Lugo, Massalombarda, Sant’Agata sul Santerno, Cotignola, Solarolo, Faenza, Castel Bolognese, Riolo Terme, Bagnacavallo, Russi, Cervia e Ravenna; 12 nel forlivese-cesenate: Forlì, Cesena, Cervia, Cesenatico, Gatteo Mare, Gambettola, Savignano sul Rubicone, Mercato Saraceno, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Gambettola, Meldola, Bertinoro; 2 nel riminese: Riccione e Santarcangelo di Romagna.

Attualmente sono circa 290 le frane sul territorio. Di seguito le località coinvolte: 104 in provincia di Forlì Cesena: 71 a Modigliana, 6 a Dovadola e 5 rispettivamente a Predappio e Roncofreddo. E ancora: Casola Valsenio, Cesena, Meldola, Tredozio, Mercato Saraceno, Santa Sofia, Civitella di Romagna, Galeata, Bertinoro, Meldola, Portico e San Benedetto, Premilcuore e Rocca San Casciano; 90 in provincia di Ravenna: 75 a Casola Valsenio e 15 a Brisighella; 45 in provincia di Bologna: tra i comuni più colpiti, Fontanelice, Loiano e Casalfiumanese (6 frane ognuno), e Monte San Pietro con 5 frane. Poi Monzuno, Imola, Borgo Tossignano, Castel del Rio, Monterenzio, Monghidoro, Castel San Pietro Terme, Monte San Pietro, Pianoro, Sasso Marconi, una frana anche a Bologna; Circa 25 in provincia di Modena: Montecreto, Polinago, Rignano sulla Secchia, Marano sul Panaro, Pievepelago, Serramazzoni, Maranello, Sassuolo, Zocca, Pavullo nel Frignano, Fiorano modenese, Guiglia, Lama Mocogno, Montese; 14 in provincia di Reggio Emilia: Canossa, Baiso, Carpineti, Toano, Villa Minozzo, Ventasso; 13 in Provincia di Rimini: il più colpito Montescudo, con 6 frane, poi Casteldelci, Sant’Agata Feltria, Novafeltria e San Leo. 

Al momento sono totalmente chiuse 544 strade tra comunali e provinciali, di cui 224 chiuse parzialmente, in particolare nelle province di Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.

La Regione, a partire da oggi, ha attivato il numero verde 800024662 per rispondere, 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle 20, ai quesiti legati all’emergenza alluvione. Nella prima mattinata di attivazione, sono già 371 le chiamate ricevute.
-------------------------------
“Un aiuto per l’Emilia-Romagna” è la raccolta fondi, lanciata ieri dalla Regione per sostenere le comunità colpite: in un solo giorno sono stati raggiunti 300mila euro. Si stanno per aggiungere altre donazioni, fra cui quelle della Ferrari (1 milione di euro), della società di calcio Bologna FC, e delle Confederazioni nazionali Cgil, Cisl e Uil.

Chiunque può partecipare alla raccolta, inviando un proprio contributo alle seguenti coordinate bancarie: Iban:
IT69G0200802435000104428964
Causale:
“ALLUVIONE EMILIA-ROMAGNA”
Per donazioni dall’estero:
codice Bic Swift: UNCRITM1OM0

Ogni euro raccolto e l’utilizzo che ne verrà fatto, saranno resocontati pubblicamente.
🔴 INFO #AllertaMeteoER 🔴

Salgono a oltre 4.800, 1.700 in più rispetto a stamattina, le persone che hanno trovato accoglienza presso le sedi allestite dai Comuni (palestre e alberghi) di cui 743 minori: oltre 4mila nel ravennate, 471 nel bolognese, 300 nel forlivese-cesenate e 32 nel riminese.

Oltre 10mila gli evacuati. Sei le cucine mobili operative: due a Faenza, una a Riolo Terme, una a Solarolo, una a Sant’Agata e una a Forlì.

Per mettere al sicuro chi si trova in abitazione a rischio sono sul campo quasi 900 vigili del fuoco – circa 300 in più rispetto a ieri – di cui 562 arrivati da fuori regione con 125 automezzi.

Un contingente che dalle ore 8 di oggi ha garantito, nelle quattro province colpite dal maltempo, quasi 600 interventi.

In volo per tutta la giornata anche l’elicottero del 118 di Ravenna per l’evacuazione di persone fragili.
Per quanto riguarda i volontari di protezione civile sono più di 700 quelli oggi al lavoro per portare soccorso alla popolazione.

Oltre a quelli emiliano-romagnoli, se ne contano circa 374 che appartengono alle colonne mobili delle Regioni Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Umbria, Lazio, Toscana oltre che delle Province Autonome di Trento e Bolzano; 140 quelli appartenenti ad associazioni nazionali di protezione civile.
⚠️📑#MonitoraggioER
Per le prossime ore sono previste precipitazioni che nel corso della notte e della mattinata di sabato 20 interesseranno prevalentemente i crinali appenninici e la fascia pedemontana, comunque con debole intensita'. Le precipitazioni osservate nelle ultime ore e quelle previste determineranno nuovi incrementi dei livelli idrometrici prossimi alla soglia 2 nel tratto vallivo del Secchia e prossimi alla soglia 1 nel tratto vallivo di Panaro e Reno ➡️https://bit.ly/3ogfdCe
⚠️📑#MonitoraggioER
Per le prossime ore sono previste precipitazioni diffuse di debole intensità che localmente potranno assumere carattere di rovescio . I fenomeni già dalle ore pomeridiane risulteranno in attenuazione a partire dai settori orientali ed in esaurimento serale sull'intero territorio regionale. Le precipitazioni osservate nelle ultime ore e quelle previste determineranno un prolungamento dei colmi di piena nei tratti vallivi di Secchia, Panaro e Reno, mentre sui bacini romagnoli e affluenti di Reno produrranno un rallentamento della decrescita dei livelli idrometrici ➡️https://bit.ly/3ojyWRy
Allerta ROSSA 066/2023 valida dalle 00:00 del 21/05/2023: piene dei fiumi, frane e piene dei corsi minori - https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/documents/20181/2260921/allerta066_2023.pdf
Per la giornata di domani 21 maggio 2023
#AllertaMeteoER
🔴 ROSSA per piene dei fiumi e per frane e piene dei corsi minori;
🟠 ARANCIONE per piene dei fiumi e per frane e piene dei corsi minori;
🟡 GIALLA per piene dei fiumi e per frane e piene dei corsi minori;

Leggi i dettagli dell’allerta
➡️https://bit.ly/3BI5oQF
🔴 INFO #AllertaMeteoER 🔴

𝗘𝗠𝗘𝗥𝗚𝗘𝗡𝗭𝗔 𝗔𝗟𝗟𝗨𝗩𝗜𝗢𝗡𝗘 - 𝗡𝗨𝗠𝗘𝗥𝗢 𝗩𝗘𝗥𝗗𝗘 𝟴𝟬𝟬 𝟬𝟮𝟰𝟲𝟲𝟮 - 𝗔𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝘀𝘂 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟴 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟮𝟬.

È attivo il numero verde per l’emergenza alluvione della Regione Emilia-Romagna.

Un sistema informativo pensato a supporto dell’emergenza alluvione in corso e che, in questa fase, cercherà di rispondere ai quesiti e di indirizzare le persone ai giusti referenti.

Tutti i cittadini possono quindi chiamare l’800 024662 per richieste di informazione o problematiche legata all’emergenza.
🔴 INFO #AllertaMeteoER 🔴

Più di 36.600 persone hanno dovuto lasciare la propria casa a causa dell’alluvione; la maggior parte, 27.775, nel ravennate, poi 4.830 in provincia di Forlì-Cesena e 4.012 nel bolognese.

Gli interventi di assistenza alla popolazione proseguono 24 ore su 24, grazie a tutte le forze in campo.

Per quanto riguarda gli allagamenti, ai 58 segnalati ieri, se ne stanno aggiungendo alcuni nei comuni di Conselice, Lugo e Ravenna (zona nord).

Dissesto idrogeologico

Circa 305 le frane principali sul territorio:
- 127 in provincia di Forlì Cesena: Modigliana, Dovadola, Predappio e Roncofreddo. E ancora: Casola Valsenio, Cesena, Meldola, Tredozio, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina, Santa Sofia, Civitella di Romagna, Galeata, Bertinoro, Meldola, Portico e San Benedetto, Premilcuore e Rocca San Casciano.
- 90 in provincia di Ravenna: Casola Valsenio e Brisighella
- 49 in provincia di Bologna: tra i comuni più colpiti Fontanelice (con 9 frane), poi Loiano, Casalfiumanese, Monte San Pietro. Frane anche a Monzuno, Imola, Borgo Tossignano, Castel del Rio, Monterenzio, Monghidoro, Castel San Pietro Terme, Monte San Pietro, Pianoro, Sasso Marconi, Bologna, Valsamoggia.
- 12 in provincia di Modena: Montecreto, Polinago, Prignano sulla Secchia, Serramazzoni, Zocca, Pavullo nel Frignano, Fiorano modenese, Montese.
- 14 in provincia di Reggio Emilia: Canossa, Baiso, Carpineti, Toano, Villa Minozzo, Ventasso.
- 13 in provincia di Rimini: il più colpito Montescudo, con 6 frane, poi Casteldelci, Sant’Agata Feltria, Novafeltria e San Leo.
⚠️📑#MonitoraggioER
Nelle prossime 24 ore non si prevedono precipitazioni significative. Le piogge della giornata di ieri hanno generato nuovi modesti colmi di piena che stanno rallentando l'esaurimento dei fenomeni su tutti i corsi d'acqua del settore centro-orientale della regione. Si prevedono livelli idrometrici quasi stazionari: intorno alle soglie 2 nel tratto vallivo del Secchia, superiori alle soglie 1 nel tratto vallivo di Panaro e Reno, intorno o al di sotto delle soglie 1 su affluenti di Reno e fiumi Romagnoli ➡️https://bit.ly/3MKi9jR
Allerta ROSSA 067/2023 valida dalle 00:00 del 22/05/2023: piene dei fiumi, frane e piene dei corsi minori - https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/documents/20181/2262249/allerta067_2023.pdf
Per la giornata di domani 22 maggio 2023
#AllertaMeteoER
🔴 ROSSA per piene dei fiumi e per frane e piene dei corsi minori;
🟠 ARANCIONE per piene dei fiumi;
🟡 GIALLA per piene dei fiumi e per frane e piene dei corsi minori;

Leggi i dettagli dell’allerta ➡️https://bit.ly/3BMCcb8
🔴 INFO #AllertaMeteoER 🔴

Calano (meno 10mila) le persone che hanno dovuto lasciare la propria casa a causa dell’alluvione: alle ore 12 di oggi sono 26.324, la maggior parte, 19.500, nel ravennate, poi 4.918 in provincia di Forlì-Cesena e 1.906 nel bolognese.

Gli interventi di assistenza alla popolazione proseguono 24 ore su 24, grazie a tutte le forze in campo; 5.370 (di cui circa 4mila nel ravennate, 734 nel bolognese, 632 nel forlivese-cesenate e 4 nel riminese) sono accolti in albergo e nelle strutture allestite dai Comuni: scuole, palazzetti e palestre; le altre hanno trovato sistemazioni alternative (seconde case, amici e parenti).

Restano 43 i Comuni coinvolti dagli allagamenti e, sul versante del dissesto idrogeologico, risultano attive circa 305 le frane concentrate in 54 comuni.

𝗩𝗶𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀
Per quanto riguarda la viabilità, sono 622 le strade chiuse, di cui 225 chiuse parzialmente e 397 totalmente. Complessivamente 236 a Bologna, 201 in provincia di Forlì-Cesena, 139 nella provincia di Ravenna e 46 nel riminese

𝗟𝗲 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗺𝗮𝘁𝗲 𝗮𝗹 𝗡𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝘃𝗲𝗿𝗱𝗲 𝟴𝟬𝟬𝟬𝟮𝟰𝟲𝟲𝟮
Al numero verde 800024662, attivato dalla Regione per rispondere, 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle 20, ai quesiti legati all’emergenza alluvione, sono arrivate sinora oltre 2.500 chiamate (dato alle ore 13 di oggi).

Tra le maggiori richieste, a chi rivolgersi per avere beni di prima necessità e informazioni sulla mobilità, oltre a domande di intervento che sono state girate ai soggetti competenti.
🔴 INFO #AllertaMeteoER 🔴

Prosegue il lavoro delle squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana per il ripristino dell’infrastruttura danneggiata dall’alluvione dei giorni scorsi.

Lunedì 22 maggio i treni riprenderanno a circolare fra Forlì e Rimini, riducendo l’interruzione della linea Bologna – Rimini al tratto compreso fra Faenza e Forlì. Il passaggio dei treni avverrà con una riduzione iniziale della velocità, che verrà gradualmente aumentata nel corso della giornata. Proseguono intanto i lavori di ripristino nel tratto ancora interrotto con l’obiettivo di riaprire interamente la linea prima del ponte del 2 giugno.

Regionali della linea Milano/Piacenza – Rimini/Ancona: regolari fra Milano/Piacenza e Bologna con prolungamento a Faenza a cadenza oraria e fra Rimini e Ancona con prolungamento su Forlì a cadenza oraria. Fra Faenza e Forlì sarà attivo un servizio di autobus. In considerazione della viabilità stradale non ancora completamente ripristinata potrebbe non essere possibile garantire l’interscambio immediato treno/bus. Da considerare in ogni caso un aumento dei normali tempi di viaggio fra Bologna e Rimini di almeno un’ora.

Lunga percorrenza da e per la Puglia: Alcuni treni a lunga percorrenza da e per la Puglia continueranno a circolare su percorsi alternativi che possono comportare maggiori tempi di viaggio fino a tre ore. I passeggeri in possesso di prenotazione riceveranno informazioni via sms o e-mail sul proprio treno. Aggiornamenti sulla circolazione e sui treni sono disponibili sulla pagina web Infomobilità di RFI e di Trenitalia.

Potenziata da Trenitalia e Trenitalia Tper l’assistenza nelle stazioni e a bordo.

Riaprirà domani, sempre con una iniziale riduzione di velocità, anche la linea Ravenna – Rimini.
Ancora difficile fare previsioni di riapertura per le linee Faenza – Ravenna e Ferrara – Ravenna, a causa dell’incompleto deflusso dell’acqua che non consente la verifica totale dell’infrastruttura.
Danni ingenti sono invece confermati fra Lugo e Russi e fra Lugo e Castelbolognese, linee già pesantemente danneggiate dalla prima alluvione.

Impossibile, al momento, garantire collegamenti alternativi su strada.

Sono complessivamente oltre 350 le persone, 60 i mezzi e 21 le imprese appaltatrici messe in campo da RFI per il ripristino dell’infrastruttura danneggiata. Al momento la stima dei danni è di oltre 90 milioni di euro. Numerosi i punti in cui la forza dell’acqua ha eroso il terreno e il pietrisco su cui poggiavano i binari, rendendo necessaria la sua ricostruzione prima della posa di nuove rotaie. Danneggiati in più punti anche i cavi di trasmissione dati per l’interfaccia con i sistemi di circolazione.
Allerta ROSSA 068/2023 valida dalle 00:00 del 23/05/2023: criticità idraulica e idrogeologica - https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/documents/20181/2262544/allerta068_2023.pdf